Nel 1963 le Aziende di Soggiorno e Turismo di Toscolano-Maderno e Gardone Riv.-Salò, unitamente al Comune di Toscolano-Maderno organizzarono il 1° Concorso Ippico Nazionale “Riviera del Garda” di formula tre. Le gare si svolsero nel campo sul lungolago di Maderno adeguatamente attrezzato, ed allora di proprietà Cavallero, dal 19 al 23 settembre con 14 gare diurne. Negli anni successivi la manifestazione fu spostata nel mese di giugno, stagione più adatta per spettacoli all’aperto.
Nello stesso campo negli anni 1923 e 1924 furono disputate le prime manifestazioni ippiche.
Ritornando indietro nel tempo, ricordo che dal 16 al 19 dicembre 1920, a cura della Società del Garda per il movimento dei forestieri (che aveva sede presso il Grand Hotel di Gardone Riviera) si disputò a Toscolano, nel campo Visintini, il I° Concorso Ippico regionale a beneficio della Lega Naz.le tra i Padri dei Caduti in guerra.
La manifestazione che iniziò nel 1963 avvenne con la collaborazione, anche economica, dell’Azienda di Gardone-Salò il cui Presidente era l’Avv.Bonardi e continuò fino al 1966. Dal 1967 questa collaborazione cessò e riprese solo nel 1983 quando la Presidenza dell’Azienda passò al Dr.Pirlo.
In seguito alla realizzazione di un efficiente impianto d’illuminazione del campo, che la Federazione aveva elogiato, dal 1967 le gare si svolsero anche in notturna, con maggior affluenza di pubblico.
Alla presidenza della Giuria, in un primo tempo vi fu il Conte Paolo Emilio Cavazza al quale seguì il Gen.le Edmondo Zavattari.Gli altri membri la giuria furono invece: conte Vincenzo Bettoni, Col.Alfredo Federici, Cav.Bonometti, Comm.Taglietti, Cav.Mucchetti, Marchese Carlo Pallavicino di Ceve, Comm.Agostino Vavassori, Dr.Piero Grassi ed il Conte Giovanni Sanvitale Simonetta. Curioso rilevare che quest’ultimo fece parte della Giuria dei concorsi che si svolsero a Maderno negli anni venti.
I Presidenti dell’Azienda di Soggiorno di Toscolano-Maderno che diressero negli anni questa manifestazione furono: Manfredi Ruggero, Giorgio Bombardieri e Camillo Chimini.
Nei primi anni furono sempre presenti alle gare i F.lli Raimondo e Piero D’Inzeo, Graziano Mancinelli e Vittorio Orlandi, cavalieri che hanno degnamente rappresentato l’Italia alle Olimpiadi di Monaco del 1972.
L’ultima edizione di questo Concorso Ippico si svolse nel 1986. Lo scrivente organizzò queste manifestazioni fino al 1984 quale direttore dell'Azienda di soggiorno.
Il problema più grosso che si era presentato negli ultimi anni era quello della sistemazione adeguata dei cavalli. Oramai era incominciato ed esteso a macchia d’olio, lo sviluppo edilizio in tutto il territorio comunale. Ragione per cui che, oltre a non trovare le scuderie in case private, era diventato un problema individuare un terreno sul quale predisporre quelle prefabbricate.
Il colpo finale fu inferto nel 1987, quando una Legge Regionale abolì le Aziende di Soggiorno che si amministravano autonomamente e svolgevano le proprie manifestazioni, per far posto alle nuove Aziende di promozione Turistica situate nei capoluoghi di provincia. Quest’ultime, coi pochi fondi a loro disposizione, dovevano provvedere alle necessità di tutta la Provincia.
Anche se – come sempre – non tutti furono d’accordo sull’utilità di questa manifestazione di carattere nazionale, si deve prendere atto che, sia per la partecipazione di cavalieri provenienti dalle varie parti d’Italia, sia per la pubblicità dell’avvenimento data a mezzo giornali, radio e televisione, il Concorso Ippico ha notevolmente contribuito a far conoscere meglio la nostra realtà turistica
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.