In località Bornico, dove il torrente omonimo sfocia nel lago, Federico Bagozzi (1844-1896), noto imprenditore edile della Valtrompia, edificò una grande villa con torretta, come esigeva l’architettura del momento, immersa in un grande parco.
All’inizio del ‘900 fu ceduta al Prof. Carlo De Stefani, già deputato di Bardolino e, successivamente passò alla famiglia dei Conti Bassetti, titolari dell’omonima industria tessile di Milano.
Fu in questa sede al Bornico di Toscolano-Maderno e non a Fasano come indicato erroneamente dalla stampa, che il 5 febbraio 1944 i Ministri della R.S.I. Mazzolini e Pellegrini,alla presenza dello stesso ambasciatore Rahn, firmarono l’accordo per la consegna ai tedeschi, in tre tranches, di NOVANTATRE tonnellate di ORO italiano e jugoslavo custodito presso la Banca d’Italia che i tedeschi da tempo pretendevano dall’Italia per sopperire alle spese militari in Italia.
C’è anche da ricordare che lo stesso edificio fu oggetto di un attacco aereo degli alleati il 4 dicembre 1944 nel quale fu distrutta la torretta e danneggiata parte della villa causando un morto e due feriti gravi fra i tedeschi che l’occupavano. Quando nel dopoguerra furono riparati i danni, la torretta non fu più ricostruita.
Verso la fine del 1900 fu acquistata da una società immobiliare che la trasformò in un residence cedendo in cambio al comune una parte del parco e l’uso della spiaggia.
Andrea De Rossi
Andrea De Rossi
La Villa è sul confine con Fasano quindi l'errore è giustificabile... inoltre gli affari più riservati, o comunque gli incontri più decisivi e cruciali, l'ambasciatore Rahn li intratteneva nella sua abitazione a Villa Cristofori, sita in Fasano del Garda, di fronte all'ospedale Santa Corona (che fu la sede del Consolato tedesco.
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